SULMONA – Da anni sta diventando un orinatoio a cielo aperto e la protesta di residenti ed esercenti della zona è scoppiata proprio in queste ore, in concomitanza con l’arrivo degli studenti canadesi del Cosi. Sotto la lente d’ingrandimento finisce via degli Archibugi, traversa del centro storico cittadino. Un piccolo vicolo dove regna indisturbata l’inciviltà . “La via in questione sta diventando una vera e propria latrina. Ieri un gruppo di cinque canadesi, appena giunti in città , stava percorrendo la strada per raggiungere via Pantaleo nei pressi della Chiesa di San Domenico. Siamo stati costretti a indicarli un’altra strada (via De Nino) piuttosto che far vedere questo spettacolo che tutto è eccetto che un biglietto da visita per Sulmona”- osservano i sulmonesi. L’episodio riaccende i riflettori sul decoro urbano del centro storico ma anche sul senso di corresponsabilità dei cittadini. Se da un lato la manutenzione ordinaria non deve mai mancare, soprattutto per una città come Sulmona che punta sul turismo per il rilancio socio-economico; dall’altro il rispetto per l’ambiente e i singoli luoghi pieni di storia non può venir meno. Di vicoli nel centro storico che vengono scambiati come latrine a cielo aperto ce ne sono fin troppi.
Andrea D’Aurelio